"Eccolo il tempio miracoloso, detto della Concordia, quasi ancora intatto con tutte le sue colonne, i suoi frontoni, le sue scalinate, solenne, pieno di grazia e di forza e di bellezza, nella sua magnifica ossatura e nel suo stile dorico. Si va …
Agrigento nei francobolli e nella filatelia
I francobolli che hanno riguardato Agrigento sono stati molti negli ultimi due secoli. I primi francobolli in Sicilia apparvero nel 1859 grazie ai Borboni e, un secolo dopo, questa emissione venne ricordata dalla Repubblica …
Agrigento, le straordinarie scoperte archeologiche del 1927
Giovanni Zirretta gli scavi archeologici del 1927 nella zona di Acragante Ad Akragas sì, la più bella città dei mortali, come la chiamò Pindaro, ragguardevole per i sontuosi templi, per gli ampi fori, per i magnifici edifici, abbattuta …
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Agrigento, i fiumi dell’antica Akragas
I fiumi agrigentini 1. Ed ora alla vexata quaestio dei fiumi agrigentini, a quella parte della nostra topografia, che chiamerei il pomo della discordia lanciato fra gli archeologi. Sarebbe lungo e noioso riportare il parere di …
Agrigento, il feudo la Civita
L’ex Feudo “ Civita „ 1. Havvi in Agrigento un ex feudo denominato «La Civita » dentro del quale sorgono i maestosi tempii dell’epoca greca e, ad ogni piè sospinto, si riscontrano monumenti ed avanzi di antiche costruzioni. Se si …
Agrigento, alle origini del Parco Archeologico
La creazione di un parco archeologico della Valle dei Templi in Agrigento è non solo una vecchia aspirazione locale, ma è stata auspicata da più parti del mondo della cultura internazionale. Essa ha ancora formato oggetto di voto del Consiglio …
Le catacombe agrigentine e i martiri cristiani
“Il Mercurelli osservò che tutta la roccia affiorante tra il tempio di Giunone Lacinia e quello della Concordia e tra questo e Porta Aurea era stata intensamente sfruttata ad uso sepolcrale quando con nicchie a volta piana, simili ai sepolcri a mensa …
Fazello: Agrigento “non cedeva in cosa alcuna a qualsivoglia città d’Italia”
Fazello in “De rebus siculis decades duo” (1558) scrive su Agrigento: “Dopo un principio piccolo, crebbe tanto per la grandezza del terreno e per la vicinanza di Cartagine che ella non cedeva in cosa alcuna o vuoi di pace …
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Agrigento, la straordinaria collezione archeologica del barone Giuseppe Giudice
Con la morte del barone Giuseppe Giudice, avvenuta ad Agrigento nell’anno 1920, scompare una delle ultime figure di magnate siciliano, che traeva dai molti feudi e dalle miniere il forte censo di cui era arbitro e padrone. Ebbe così inizio la crisi …
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