La nobile famiglia dei Montaperto si ritiene sia giunta in Sicilia con i conquistatori normanni, sbarcati nell’Isola per liberarla dalla dominazione musulmana.
Giovanni Montaperto, sotto il comando di Roberto il Guiscardo, partecipò alle prime operazioni militari per la conquista della Sicilia.
Gerlando Montaperto, figlio di Giovanni, di origine francese, partecipò alla conquista normanna di Agrigento e ottenne per i suoi alti meriti militari da Ruggero – re dei Normanni, divenuto sovrano della Sicilia – la terra e il castello di Guastanella col compito di farne un posto avanzato di controllo.
I successori s’imparentarono con le più nobili famiglie agrigentine.
Nel 1267 Bartolomeo Montaperto ricevette da Carlo d’Angiò la Castellania di Agrigento e l’ufficio di baglivo per la Valle di Noto e fu signore dei feudi di Burgio, Sicani, Raffadali, Guastanella ed altri minori.
Bartolomeo Montaperto nel 1325 divenne capitano giustiziere di Trapani e contemporaneamente anche di Palermo.
Lamberto Montaperto sposò nella seconda metà del 1300 Isabella, della nobile e potente famiglia Chiaramonte.
Nicolò Montaperto fu nel XV secolo Arcivescovo di Palermo.
Elio Di Bella