Le prime gare in piazza Vittorio Emanuele, una storia lunga un secolo
È un bel pomeriggio del 1927. Dopo un breve nucleo erano venuti su i marinai di una nave olandese che era di fondo al porto. Arrivati in piazza Vittorio Emanuele, allora “Chiano di San Filippo”, trovarono alcuni locali che si allenavano al gioco del calcio. Anche loro “smaniavano” per questo sport. Si concertò così il primo incontro dal sapore internazionale della storia calcistica della città dei templi. A difendere i colori agrigentini era l’Unione Sportiva Stella, la seconda squadra locale. Ad Agrigento non sono in molti a ricordare quella partita.
“Avevo 12 anni – dice Liberto Gaetano – quando si disputò quell’incontro. Ricordo che ai bordi della piazza che era in terra battuta, c’era una cornice di pubblico. Non rammento come andò a finire la gara, però mi rimasto impresso che tra gli olandesi c’era uno che giocava scalzo “.
Nasce l’Agrigento
Come andò finire quell’incontro, non siamo riusciti a scoprirlo. Forse stimolati da questa partita forse perché ad un certo punto si è capito che era meglio costituire una squadra nativa della Città dei Templi, fatto sta che un anno dopo delle tre compagini esistenti, furono raccolti gli elementi e si costituì l’Agrigento, squadra che dopo aver esordito del campionato Ulaci si presentò ai nastri di partenza della seconda divisione vincendo il campionato.
Successivamente dalla prima divisione approdò in serie C nel 1930. Ma nel 1948 – 49 dalla serie C si scende di nuovo in prima divisione. La società sportiva non aveva grandi risorse economiche e quindi i debiti societari pesavano molto. La dirigenza diede segni di cedimento. Il 1950 è l’ultimo anno di attività dell’Agrigento che chiude la sua storia ingloriosamente, l’allenatore era Rusaro.
nasce l’Akragas
Si cerca la soluzione e si trova: si manda giù a picco la gloriosa Agrigento per trasferire tutto sull’Akragas che da qualche anno, era tornata a svolgere una certa attività a livello giovanile.
L’operazione viene pilotata in porto da Enzo Lauretta che affida la società ad una commissione tecnica composta da Ciccio Alaimo (futuro presidente dell’Akragas), Nino Riccobono e Domenico Gareffa. Siamo nel 1951 la squadra parte dalla seconda divisione. Allenatore Carmelo Di Bella.
Lillo Argento