
Gli scavi nella Valle dei templi di Agrigento riprenderanno a giugno. Arriveranno da Pisa gli esperti che compiranno le indagini sui resti dei templi dell’antica Akragas.
Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento infatti ha scelto la Scuola Normale di Pisa per effettuare scavi nel Tempio D, che si affaccia sul limite orientale dello sperone meridionale della Collina dei Templi, in passato attribuito erroneamente a Hera Lacinia (Giunone).
Grazie ad una convenzione tra i due enti si realizzerà un fitto programma costituito da percorsi formativi destinati agli allievi del corso ordinario e del perfezionamento della Scuola Normale e da indagini sistematiche e rilievi a ridosso del Tempio e nell’area sacra.
Arriveranno esperti anche da altri atenei
La direzione scientifica è affidata al prof. Gianfranco Adornato della Scuola Normale Superiore e in condivisione con l’Unità Operativa archeologica del Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, formata dall’architetto Carmelo Bennardo e dalla Dr. Maria Concetta Parello.
“È davvero un privilegio, oltre che una grande responsabilità – dichiara il prof. Adornato -, poter studiare uno dei capolavori dell’architettura greca classica, il tempio D, e il suo santuario nella loro complessità. Non si hanno tracce, in 2500 anni di storia, di indagini sistematiche di scavo e rilievo su quell’area. Per originalità e rigore, i templi akragantini hanno da sempre attirato l’attenzione di autori antichi, come Diodoro Siculo e Polibio, e moderni, come Winckelmann; studiosi, intellettuali, artisti e viaggiatori hanno fatto qui tappa nel corso dei secoli, da Ibn Hawqal a Idrisi, da Cluverio a D’Orville, a Goethe fino a Burckhardt e Berenson, per citarne alcuni. Sono certo che lo scavo-scuola della Normale nel sito Unesco dell’antica Akragas rappresenterà un’occasione speciale per la formazione e la crescita dei nostri allievi, non solo archeologi”.
“Attraverso la convenzione con la Scuola Normale il Parco continua la sua politica culturale di apertura nei confronti di Istituzioni che arricchiscono con la loro presenza il livello e la qualità della ricerca nella Valle – sostiene il Direttore, Architetto Roberto Sciarratta – Sono davvero contento di avviare questa nuova avventura in condivisione con la Scuola Normale, uno tra gli Enti di ricerca più prestigiosi del nostro Paese”.
Elio Di Bella
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