
Ad Agrigento le differenze si abbattono in cucina con i formaggi della capra girgentana e le arancine di cuscus, i brik tunisini ripieni di caponata e il pane arabo con crema di robiola, lo yogurt e le erbe dell’Egitto, la makuda e le cipolle caramellate, il baccalà in insalata senegalese.
la cucina “ammiscata”
E’ la cucina “ammiscata” afrosiciliana, fiore all’occhiello di un nuovo locale Ginger People&Food, in via Empedocle: una vera e propria esperienza del cuore perché si tratta di un progetto di integrazione, portato avanti con passione e speranza dalla Cooperativa Sociale Al Kharub – Ginger-people&food, diretta dall’agrigentino Carmelo Roccaro, un fisioterapista e osteopata
Ai fornelli del Ginger People&Food c’è Mareme Cisse, 35 anni, senegalese, giovane mamma trapiantata in Sicilia, con tre figli dalla tenera età, che è riconosciuta come una vera autorità nel mondo del coucous con la sua esclusiva ricetta di cous cous di miglio. E’ stata tra i protagonisti dell’edizione 2015 del Cous Cous World Championship, di san Vito Lo Capo, sfiorando la finale.
“Ho sempre coltivato il desiderio di affermarmi attraverso la mia cucina. Adesso con questa nuova esperienza voglio coronare un mio sogno: creare pietanze mettendo insieme le migliori tradizioni della gastronomia africana con la creatività e i sapori della Sicilia, come le arancine di coucous. E’ il mio modo di costruire la pace e la concordia tra i nostri popoli ”, dice Mareme Cisse.
La Cooperativa Al Kharub
“La Cooperativa Sociale agrigentina Al Kharub nasce per realizzare la mutualità, la solidarietà, il rispetto della persona attraverso la promozione e l’attivazione di azioni finalizzate all’inserimento lavorativo di persone con disagio sociale, e l’integrazione sociale-multietnica di cittadini extracomunitari, migranti, profughi o rifugiati”, spiega Carmelo Roccaro. Due persone con disabilità lavorano al progetto. Per realizzare tali obiettivi collabora con la Caritas diocesana, attraverso il progetto Policoro, ma anche con Slow Food per promuovere i prodotti del nostro territorio. “Il nostro prossimo impegno, in ottobre, sarà la realizzazione di una scuola di cucina per donne extracomunitarie rifugiate richiedenti asilo. E’ stato un desiderio della nostra chef Mareme Cisse. Un’iniziativa che faremo insieme alla Caritas di Agrigento e Legacoop ” conclude Carmelo Roccaro.
All’inaugurazione del locale c’erano il cardinale di Agrigento, monsignor Franco Montenegro e due Imam delle comunità islamiche agrigentine del Marocco, Majoub Rezlane e del Senegal, Ouzin
Elio Di Bella