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giardino botanico di agrigento
giardino botanico di agrigento

Il Giardino botanico di Agrigento inserito nelle Giornate di Primavera del Fai

21 Marzo 2017 //  by Elio Di Bella

Nel  programma  delle Giornate di Primavera del Fai che si svolgeranno dal 24 al 26 marzo prossimi ad Agrigento è inserito per la prima volta anche il Giardino Botanico del Libero Consorzio di Agrigento, che ha recentemente vinto il sondaggio de “I Luoghi del Cuore” del Fai, classificandosi all’ottavo posto a livello regionale e all’82esimo in Italia.

Quest’anno infatti, la delegazione Fai di Agrigento, presieduta da Giuseppe Taibi, ha inserito tra i beni da visitare ad Agrigento, anche il Giardino Botanico di via Demetra. Venerdì, 24 marzo, il sito sarà aperto al pubblico gratuitamente dalle 9 alle 13 mentre sabato e domenica, il Giardino sarà fruibile dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 17.

Un appuntamento storico, quello delle Giornate del Fai, che compie i suoi primi 25 anni, organizzato dal Fondo Ambiente Italiano e dedicato alla scoperta dei luoghi archeologici, ai palazzi e ai monumenti storici dell’Italia meno conosciuti al pubblico.

Il Giardino Botanico rappresenta un “polmone verde” per  Agrigento, una sorta di museo a cielo aperto delle essenze e piante della macchia mediterranea esteso circa sette ettari (circa 70mila metri quadrati) incastonati nel cuore della Valle dei Templi, in via Demetra, a poche decine di metri dalla linea delle fortificazioni dell’antica Akragas e del Parco archeologico.

Il Giardino Botanico dispone di un patrimonio di circa 20mila piante riferibili ad oltre 300 colture ed essenze diverse espressioni tipiche della vegetazione mediterranea.

Oltre a questo inestimabile patrimonio vegetale, sono inoltre presenti pregevoli testimonianze archeologiche, ipogei visitabili, caverne naturali visitabili, reperti fossili, e fenomeni calcarenitici di suggestiva bellezza. Sono inoltre visitabili una serie “terrazze” che sorgono su banchi in tufo che offrono ai visitatori un’ineguagliabile vista su tutta la Valle dei Templi.

È visitabile inoltre un “erbario” con centinaia di essenze erbacee essiccate catalogate, alcune risalenti al XIX secolo. Il Giardino dispone di una fitta rete di  sentieri e di segnaletica descrittiva delle diverse colture vegetali che lo rendono facilmente fruibile ai visitatori.

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Categoria: AttualitàTag: agrigento, giardino botanico

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