• Menu
  • Skip to right header navigation
  • Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina

Before Header

Agrigento Ieri e Oggi

Header Right

  • Home
  • In 5 Minuti
  • Agrigento Racconta
  • Attualità
  • Storia Agrigento
  • Storia Comuni
  • Storia Sicilia
  • Storia Italiana
  • Storia Agrigento
  • Storia Comuni
  • Storia Sicilia
  • Storia Italiana

Header Right

  • Home
  • In 5 Minuti
  • Agrigento Racconta
  • Attualità
irene grenci la terza in alto con alcune atlete del liceo empedocle
irene grenci

Lo sport agrigentino è in lutto. Addio a Irene Grenci, anima dello sport scolastico

17 Febbraio 2017 //  by Elio Di Bella

irene grenci la terza in alto con alcune atlete del liceo empedocle
irene grenci la terza in alto con alcune atlete del liceo empedocle

E’ scomparsa la professoressa Irene Grenci,

per decenni colonna portante dello sport agrigentino, e in particolare dell’atletica leggera femminile, della quale insieme a Mimmo Gareffa fu la vera pioniera.

In anni difficili, in una provincia priva di impianti, Irene Grenci ha avvicinato all’atletica, ma più in generale allo sport, centinaia di ragazze e forgiato decine di atlete ai vertici delle varie specialità a livello regionale e in alcuni casi assurte anche a notorietà nazionale.

Fu per oltre un quarantennio l’anima dello sport scolastico provinciale, e in particolare del Liceo Classico Empedocle, ove insegnò educazione fisica per oltre trent’anni, e che portò per ben due volte molto vicino alla vittoria nelle finali nazionali dei campionati studenteschi.

Fondatrice della S.S. Atletica Agrigento,

vinse per due volte il titolo regionale di società cadette su pista, davanti a piazze storiche ben più titolate, portando diverse atlete alla ribalta nazionale nelle categorie allieve e juniores.

Fu anche allenatrice di pallavolo, sport che la vide per diversi anni disputare la serie C, allora terza serie nazionale, con squadre formate esclusivamente da atlete locali. Con lei se ne va un pezzo di storia importante dello sport agrigentino, e non solo, quando con competenza e passione si sopperiva alla penuria di strutture degne di questo nome, solo in funzione del benessere dei giovani.

Categoria: Attualità, SportTag: agrigento, sport

Post precedente: «manifesto goliardico affisso ad agrigento dopo la chiusura di un bordello Agrigento, i bordelli scomparsi delle tenutarie Oliveri, Bianca, Traina, Pasta. Un agrigentino ricorda
Post successivo: Agrigento dal Barocco all’età Moderna in una Mostra al Santo Spirito »

Footer

Copyright

I contenuti presenti sul sito agrigentoierieoggi.it, dei quali il Prof. Elio di Bella è autore, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti perché appartenenti all’autore stesso. È vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma. È vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autore.

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07/03/2001.

Privacy

Questo blog rispetta la normativa vigente in fatto di Privacy e Cookie . Tutta la docvumentazione e i modi di raccolta e sicurezza possono essere visionati nella nostra Privacy Policy

Privacy Policy     Cookie Policy

Copyright © 2023 Agrigento Ieri e Oggi · All Rights Reserved