
Consideriamo la Filosofia come una disciplina scientifica.
Intendiamo per scienza lo studio dei fenomeni, cioè di ciò che si manifesta, che accade nel mondo attorno a noi, ma anche nella nostra coscienza.
Per studio intendiamo un’applicazione con metodo, che è il cammino, il procedimento che seguiamo per raggiungere una qualche verità su un fenomeno.
Una scienza si distingue da un’altra per oggetto di studio e metodo d’indagine. Così l’astronomia si distingue dalla biologia perché diversi sono gli oggetti di studio e i metodi.
Anche la filosofia, intesa come scienza, ha un proprio oggetto di studio e ha propri metodi per arrivare ad una qualche verità.
Le varie scienze descrivono gli enti (cioè ciò che si manifesta), ci dicono in particolare come sono e soprattutto quali sono le loro varie cause. La filosofia non studia un particolare ente, ma piuttosto l’essere considerato in generale: l’essere in quanto essere, nella sua astrazione più ampia.
Le scienze affrontano lo studio della realtà facendo uso della razionalità in maniera autonoma, non si fondano su verità rivelate, ossia credute per fede, ma partono dall’esperienza empirica (cioè quella che conosciamo attraverso i sensi) e sono una riflessione logico-razionale di tali esperienze – senza l’aiuto di interventi esterni come testi rivelati (la Bibbia) o profeti (saggi che rivelano verità in nome di Dio).
La religione invece in genere si fonda su verità rivelate, contenute in alcuni casi in testi sacri o tramandate oralmente.
La filosofia nasce quando gli uomini cercano di studiare i fenomeni non ricorrendo a verità tramandate dalle religioni, per esempio attraverso i miti, ma facendo uso solo della logica razionale, in autonomia.
Allora perchè diciamo che Talete è stato il primo filosofo ? Perchè alla domanda “qual è il principio della natura ? Fu il primo secondo la tradizione che non rispose con la costruzione fantasiosa di un racconto mitologico, nè tirando in ballo una qualche divinità, ma partendo da una esperienza, svolgendo una riflessione razionale su una esperienza e concludendo con una ipotesi ragionevole, individuata attraverso l’uso della logica razionale e non attraverso la via della fede.
Continueremo parlando di Talete…seguiteci