La necropoli paleocristiana della Valle dei Templi è stata individuata, già a partire dal XVIII secolo,
nell’area che si estende lungo la balza rocciosa dove era ubicato il temenos della città antica . Il cimitero si estendeva dal tempio di Ercole a quello di Giunone, all’interno del circuito delle mura della città greca. La necropoli era articolata in tre settori in relazione tra loro, ma ciascuno con caratteristiche diverse: la necropoli sub divo, la catacomba comunitaria detta “Grotta Fragapane” e la serie degli ipogei c.d. “minori”, a carattere privato, cui sono da connettere anche gli arcosoli scavati lungo le mura urbiche, nel tratto compreso tra il tempio della Concordia e il tempio di Giunone .
In relazione con questa necropoli va vista anche la frequentazione di età tardoantica e paleocristiana della necropoli romana detta Giambertoni, ubicata al di fuori delle mura, a Sud della Grotta Fragapane e in stretto collegamento con questa.