TOMASI
Principi di Lampedusa
Giovanni Maria Tomasi (+ 1566), Cavaliere di origine campana. Sposa Antonia dei Fabi, Nobile Romana.
Mario Tomasi (* Capua 1558 + Licata …..), Capitano d’armi a Licata nel 1585, nel 1569 divenne cittadino romano (non é chiaro se, come alcune fonti riportano, sia anche diventato Nobile Romano. Parrebbe che alcuni autori possano aver confuso la famiglia dell’autore de “Il Gattopardo”, con una casata omonima fiorente a Roma nello stesso periodo. Ma sia i Tomasi romani che i Tomasi siciliani non compaiono nell’elenco della bolla pontificia “Urbem Romam” del 4-1-1746, né nella lista della nobiltà romana generica e né nella lista della nobiltà patrizia coscritta – Un discendente di Mario, il Principe Ferdinando Maria di Lampedusa, si fece comunque riconoscere nobile romano, dal Parlamento siciliano il 6-4-1746).
Sposa a Licata il 10-12-1583 Francesca Caro e Celestre, figlia ed erede di Ferdinando Caro Barone di Montechiaro e Signore di Lampedusa e di Anna Celestre e Mirabella (investita del feudo paterno l’11-2-1583, il 22-8-1616 e il 29-1-1622).
A1. Ferdinando (* Licata 1597 + Ragusa 1615), Barone di Montechiaro (investito il 22-5-1614) e Signore di Lampedusa.
= 1613 Isabella La Restia e Juvato, figlia di Paolo Barone del Piombo (* Ragusa 1589 + ivi 1634).
B1. Don Carlo (* Ragusa 18-10-1614 + Roma 1675), Barone di Montechiaro e Signore di Lampedusa alla morte
dell’ava Francesca Caro; fonda la città di Palma su un suo territorio e ne ottiene il mero e misto impero con Privilegio
dal 16-1-1637; 1° Duca di Palma con Privilegio datato Madrid 10-12-1638 (esecutivo il 6-4-1639); nel 1640
rinuncia alla successione e diviene Chierico Regolare Teatino.
B2. Don Giulio detto “il Duca Santo” (* Ragusa 18-10-1614 + monastero di Palma 21-4-1669), 2° Duca di Palma e
Barone di Montechiaro dal 1640 (investito il 14-9-1641 e 29-8-1666), 1° Principe di Lampedusa con Diploma del
13-8-1667 (esecutivo il 5-11-1667); Credenziere e Maestro Notaro della Secrezia di Licata, Secreto di Licata,
Maestro Notaro civile di Licata, Viceportulano del suo caricatore, e Cavaliere dell’Ordine di San Jago; fondatore
del monastero di Palma.
= Agrigento 1640 Rosalia Traina Baronessa di Falconeri, Baronessa di Torretta con le terre di Rafforasso,
Racalzascati e Montecombrino, figlia ed erede del Barone Antonio e di Antonia Drago (* Palermo 1625 + Palma
3-3-1692), divenuta “Suor Maria Seppellita” nel monastero di Palma nel 1661.
C1. Don Ferdinando (* Agrigento ……+ a 11 mesi).
C2. Donna Francesca (* Agrigento 1643 + Palma 1727), monaca “suor Maria Serafica” e poi Badessa del
monastero di Palma.
C3. (Venerabile dal 1797) Donna Isabella (* Agrigento 1645 + Palma 16-10-1699), monaca “suor Maria
Crocifissa” nel monastero di Palma.
C4. Donna Rosaria (+ a 11 mesi).
C5. Donna Antonia (* Palma 1648 + ivi 21-8-1721), monaca “suor Maria Maddalena” nel monastero di Palma.
C6. (Beato dal 5-6-1893, Santo dal 12-10-1986) Don Giuseppe (* Licata 12-9-1649 + Roma 1-1-1713),
rinuncia alla primogenitura per diventare Chierico Regolare Teatino il 24-3-1665 (professa il 25-3-1666),
ordinato prete il 12-12-1673, Esaminatore dei Vescovi, Consultore dei Chierici Teatini, Consultore della Sacra
Congregazione dei Riti e delle Indulgenze e delle Sacre Reliquie, Teologo, Cardinale Prete dal 18-5-1712 (con
il titolo di San Martino ai monti dall’11-17-1712); illustre teologo e autore di molti scritti religiosi (Speculum
1679, Liturgia Gallicana 1680, Vera norma di glorificar Dio 1687, Fermentum 1688 ecc.)
C7. Don Ferdinando detto “il Principe Santo” (* Palermo 1651 + ivi 1672), 2° Principe di Lampedusa, 3° Duca di
Palma, Barone di Montechiaro e Barone della Torretta (che comprendeva le terre di Falconeri, Recalzascati,
Rattorasso e Montecombrino) dal 1669 (investito il 14-11-1669); Cavaliere dell’Ordine d’Alcantara.
= Palermo 1669 Donna Melchiorra Naselli, figlia di Don Luigi Principe d’Aragona e di Eleonora Carrillo
(* Palermo 1654 + Palma 1672).
D1. Don Giulio II (* Palma 1672 + Palermo 17-3-1698), 3° Principe di Lampedusa, 4° Duca di Palma,
Barone di Montechiaro e Barone della Torretta dal 1672 (investito il 24-4-1673).
= Donna Anna Maria Naselli, figlia di Don Baldassarre Principe d’Aragona e di Donna Calidonia Fiorito
e Tagliavia
E1. Don Ferdinando II Maria (* Palma 1697 + Palermo 1775), 4° Principe di Lampedusa, 5° Duca di
Palma, Barone di Montechiaro e Barone della Torretta dal 1698 (investito il 30-4-1699), Grande di
Spagna di prima classe con Privilegio dell’8-7-1724 (esecutivo 8-2-1725); Capitano di Giustizia a
Palermo 1719/1720 e 1720/1721, Pretore di Palermo 1729/1730, 1746/1747 e 1747/1748,
Deputato del Regno di Sicilia 1732 e 1754, Maestro Razionale di cappa corta del Regio Patrimonio
con patente: Napoli 7-9-1754, Gentiluomo di Camera dell’Imperatore Carlo VI con patente: Vienna
26-8-1737, Cavaliere dell’Ordine di Malta, Presidente dell’Arciconfraternita della Resurrezione dei
Cattivi (= schiavi), Governatore della Copagnia della Pace a Palermo nel 1717, Vicario Regio per la
pestilenza di Messina nel 1743 e per la visita dei caricatori del Regno nel 1753; il 6-4-1746 il Senato
di Palermo lo riconosce cittadino e Nobile Patrizio Romano.
a) = Donna Rosalia Valguarnera, figlia di Don Giuseppe 2° Principe di Niscemi e di Donna Isabella
Branciforte dei Principi di Scordia
b) = Donna Giovanna Valguarnera, figlia di Don Vitale 3° Principe di Niscemi e di Donna Anna Maria
La Grua e San Filippo dei Principi di Carini
F1. (ex 1°) Don Giuseppe Maria (* Palermo 1717 + ivi 8-12-1792), 6° Duca di Palma per
successione anticipata e rinuncia del padre del 7-9-1764 (investito il 17-9-1764); 5° Principe
di Lampedusa, Barone di Montechiaro e Barone della Torretta (investito il 10-9-1776) e Grande
di Spagna di prima classe dal 1775; Governatore della Compagnia della Pace di Palermo l’8-9-
1738, Capitano di Giustizia di Palermo nel 1776, Deputato del Regno di Sicilia dal 1770,
Presidente dell’Arciconfraternita della Redenzione dei Cattivi dal 1746, Cavaliere dell’Ordine di
Malta, ambasciatore della città di Palermo alla corte di Napoli nel 1747, Intendente Generale degli
eserciti siciliani dal 1762.
= Antonia Roano e Pollastra (+ Palermo 29-1-1762), nipote dell’Arcivescovo di Monreale.
G1. Don Giulio III Maria (* 1743 + 1812), 6° Principe di Lampedusa, 7° Duca di Palma,
Barone di Montechiaro e Barone della Torretta (investito il 2-1-1793) e Grande di Spagna di
prima classe dal 1792; Superiore della Compagnia della Pace di Palermo nel 1763, Senatore
di Palermo 1778/1779, Deputato del Regno di Sicilia nel 1794, Gentiluomo di Camera del Re
di Napoli e Sicilia, Pretore di Palermo nel 1799, Rettore dell’Ospedale Grande di Palermo nel
1799 e 1812, Cavaliere dell’Ordine di San Gennaro dal 1800, Governatore del Monte di
Pietà di Palermo dal 1801.
= 22-1-1766 Donna Maria Caterina Colonna Romano e Gravina, figlia di Don Antonio 1°
Principe di Torretta e 5° Duca di Reitano e di Donna Anna Maria Gravina dei Principi di
Comitini (vedi/see)
H1. Don Giuseppe (* Palermo 1767 + 1831), 7° Principe di Lampedusa, 8° Duca di Palma,
Barone di Montechiaro, Barone della Torretta (investito il 10-12-1812), Pari del Regno
di Sicilia (dignità appoggiata sul titolo di Palma) e Grande di Spagna di prima classe dal
1812; Gentiluomo di Camera del Re di Napoli e Sicilia, Governatore del Monte di Pietà
di Palermo nel 1795.
a) = Palermo 12-2–1787 Donna Angela Filingeri, figlia di Don Alessandro 6° Principe
di Cutò e di Donna Nicoletta Filingeri e Cordova Baronessa di San Carlo
(* Palermo 5-9-1764 + ?)
b) = Palermo 15-6-1809 Carolina, figlia di Claudio Wochinger e di Maria Antonia
Crosio (* Napoli …… + ?).
I1. (ex 2°) Donna Caterina (* Palermo 1809 +ivi 12-6-1862)
= Palermo 1-2-1834 Don Giuseppe Valguarnera 6° Principe di Niscemi
I2. (ex 2°) Don Giulio Fabrizio (* Palermo 12-4-1813 + Firenze 27-9-1885), 8°
Principe di Lampedusa, 9° Duca di Palma, Barone di Montechiaro, Barone della
Torretta e Grande di Spagna di prima classe dal 1831, Pari del Regno di Sicilia fino
al 1848.
= 24-12-1837 Maria Stella Guccia e Vetrano dei Marchesi della Ganzeria (* 1815 +
30-11-1886).
J1. Don Giuseppe (* Palermo 20-10-1838 + Torretta 19-10-1908), 9° Principe di
Lampedusa, 10° Duca di Palma, Barone di Montechiaro, Barone della Torretta
(titoli riconosciuti con Decreto Ministeriale del 22-3-1903) e Grande di Spagna di
prima classe dal 1885
= 20-4-1869 Donna Stefania Papé e Vanni, figlia di Don Salvatore Principe di
Valdina e di Donna Vittoria Vanni e Filingeri dei Duchi di Archirafi (* 20-6-
1840 + 11-3-1913).
K1. Don Giulio (* Palermo 19-1-1868 + ivi 25-6-1934), 10° Principe di
Lampedusa, 11° Duca di Palma, Barone di Montechiaro, Barone della
Torretta e Grande di Spagna di prima classe dal 1908.
= Palermo 16-4-1891 Beatrice Mastrogiovanni Tasca, figlia di Lucio Conte
di Almerita e di Donna Giovanna Filangeri 9° Principessa di Cutò
(* Palermo 9-4-1870 + ivi 17-1-1946).
L1. Donna Stefania (* Palermo 2-2-1894 + difterite, ivi 5-1-1897).
L2. Don Giuseppe (* Palermo 13-12-1896 + Roma 25-7-1957), 11°
Principe di Lampedusa, 12° Duca di Palma, Barone di Montechiaro,
Barone della Torretta e Grande di Spagna di prima classe dal 1934;
celebre scrittore, autore del romanzo “il Gattopardo”, distinto traduttore e saggista
di letteratura inglese e francese.
= Riga 24-8-1932 Alice Alessandra Baronessa von Wolff Stomersee,
figlia del Barone Boris e di Alice Barbi (* Nizza 13-11-1894 +
Palermo 12-6-1982), studiosa di psicanalisi.
M1. (Figlio adottivo: Palermo 25-6-1956, registrato il 3-6-1957) Don
Gioacchino Lanza Tomasi dei Conti di Mazzarino (* Roma
11-2-1934), celebre musicologo (vedi/see anche Lanza)
a) = Palermo 29-1-1958 Mirella Radice (+ Roma 19-2-1981);
b) = Venezia 18-12-1982 Nicoletta Polo