Poco si sa sulla formazione artistica di Claude Louis Chatelet.
Le prime notizie sulla sua vita appaiono nel 1776 quando ha accompagnato il compositore Jean Benjamin de la Borde in Svizzera. Nel 1777 ha intrapreso un viaggio in Italia con Vivant Denon, Louis-Jean Desprez e Jean-Augustin Renard. Accanto vedute della sua terra di Francia, dipinse anche paesaggi svizzeri e italiani dopo queste visite.
E’ stato particolarmente famoso per i suoi acquerelli, che sono stati spesso utilizzati come disegni per stampe e illustrazioni di libri, tra cui il famoso “Voyage pittoresque ou Description des Royaumes de Naples et de Sicile” di Jean Claude Richard de Saint-Non (Abbé de Saint-Non ).
Chatelet sembra essere stato un convinto sostenitore della Rivoluzione francese e membro attivo del tribunale rivoluzionario. Sedotto dalle idee rivoluzionarie, è diventato un membro del Tribunale rivoluzionario . Imprigionato dopo la caduta di Robespierre e la vittima della reazione termidoriana è stato condannato alla ghigliottina 6 Maggio 1795 ed eseguito il giorno seguente. Morì all’età di 42 anni.