Luigi Vittorio Bertarelli, fondatore del Touring Club Ciclistico Italiano, ospite nel 1898 dell’albergo Belvedere ad Agrigento e descrive così la sua prima notte agrigentina:
“Passai la serata sulla terrazza dell’albergo Belvedere, che domina tutto l’altipiano. Ero solo coi miei pensieri. Vidi il tramonto di fuoco, poi il crepuscolo violetto, poi si fece notte.
Si accesero i lumi della città, laggiù cominciò a brillare il faro di Porto Empedocle, e, sul mio capo, le stelle. I rumori si spensero a poco a poco intorno a me, tutto divenne buio nelle case dormenti.
Allora la luna si alzò dal mare, rossa, grande e rapida, rallentò la sua ascesa e si fece piccola, bianca e fredda. Ai suoi raggi rividi, nella penombra, tutta Agrigento. La terra nera si andò disegnando di borri e di campi; emersero dalle basse boscaglie d’ulivi i colonnati scuri.
Quella notte rimasi lungamente così, là, nell’estasi della muta contemplazione…”