• Menu
  • Skip to right header navigation
  • Passa al contenuto principale
  • Passa al piè di pagina

Before Header

Agrigento Ieri e Oggi

Header Right

  • Home
  • In 5 Minuti
  • Agrigento Racconta
  • Attualità
  • Storia Agrigento
  • Storia Comuni
  • Storia Sicilia
  • Storia Italiana
  • Storia Agrigento
  • Storia Comuni
  • Storia Sicilia
  • Storia Italiana

Header Right

  • Home
  • In 5 Minuti
  • Agrigento Racconta
  • Attualità

Agrigento Personaggi Illustri. E’ dell’agrigentino Nicolò Valla il primo vocabolario stampato in Italia

25 Aprile 2019 //  by Elio Di Bella

Meno di cinquantanni dopo l’invenzione della stampa, uno studioso agrigentino, oggi del tutto sconosciuto, dava alle stampe il primo vocabolario che abbia visto luce in Italia.

Di lui non parla oggi più nessuno. Non viene ricordato neppure nelle pagine degli studiosi locali dedicate agli uomini illustri di Agrigento. La topografia agrigentina contempla ancora un largo dedicato a lui, ma ben pochi sanno di chi si tratta. Eppure per quella sua prestigiosa opera, Agrigento è stata ricordata per diverso tempo come la patria del padre del vocabolario italiano.

L’illustre agrigentino che qui intendiamo ricordare è il grande studioso del Cinquecento Nicolò Valla.

Una breve biografia (una delle poche esistenti) possiamo leggerla nelle Memorie Storiche del Picone: « Il nostro girgentino era frate dell’ordine dei conventuali e fu prestissimo teologo, e molto versato nelle sacre e nelle umane lettere. Da giovinotto, studiò in Roma, ove fornì o intero corso, dove esercitossi nelle varie discipline, nelle quali si rendesse coltissimo e ne tolse laudi, per le egregie doti del suo animo e del suo intelletto, alla corte di papa Alessandro VI, che in agosto del 1516 lo elevava a Vescovo madurese».

Nicolò Valla nacque intorno al 1475 ed entrò molto giovane a far parte dell’ordine dei frati conventuali di Agrigento.

Ebbe la fortuna di formarsi alla celebre scuola messinese di Costantino Lascaris, assieme a Pietro Bembo e a Cristoforo Scobar.

Lo storico Giuseppe Picone ci fornisce anche un elenco delle numerose opere di poesia, grammatica e di epigrammi composte dal 1516 al 1546 (anno in cui probabilmente morì).

Il suo lavoro più importante è però il famoso Vallium. Il primo vocabolario uscito da una tipografia italiana. Era un lessico latino-volgare, composto nella sua prima edizione di 112 pagine. Venne edito per la prima volta a Firenze nel 1500. Trovò un così largo favore che venne ristampato a Venezia ben tre volte, nel 1516, nel 1522 e nel 1546. Cosa assai rara in quel secolo, l’ultima edizione era più ampia delle precedenti. Il Valla ci aggiunse, infatti, altri 200 vocaboli e la pubblicò con il titolo: « Vocabolarium vulgare cum latino apposito nuper correptum per proprium authorem Nicolaum Vallam, additis fere tercentum vocabulis reconditis, Venetiis MDXLVI ».

Gli studiosi considerano ancora oggi l’opera dell’agrigentino Nicolò Valla un momento del volgare siculo del X V e XVI secolo. Esso, infatti, accanto alle voci latine registrava quelle volgari siciliane. Il Vallium servì da norma negli anni seguenti nella compilazione di altri importanti lessici stampati in Italia.

Il prestigio di Valla era tale che qualche altra città italiana ha cercato di attribuirsene i natali e in epoca più recente è dovuto intervenire lo stesso Luigi Natoli per ricordare che è esistito solo un Nicolò Valla agrigentino, autore del famoso vocabolarium. « Il quale che sia agrigentino — ha scritto Natoli — si legge nella dedica medesima dell’opera ».

ELIO DI BELLA

Categoria: Storia AgrigentoTag: nicolò valla

Post precedente: « La Cattedrale di Agrigento, la Madonna col Bambino di Guido Reni
Post successivo: Agrigento La Valle dei Templi prima del cemento »

Footer

Copyright

I contenuti presenti sul sito agrigentoierieoggi.it, dei quali il Prof. Elio di Bella è autore, non possono essere copiati, riprodotti, pubblicati o redistribuiti perché appartenenti all’autore stesso. È vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma. È vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autore.

Disclaimer

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07/03/2001.

Privacy

Questo blog rispetta la normativa vigente in fatto di Privacy e Cookie . Tutta la docvumentazione e i modi di raccolta e sicurezza possono essere visionati nella nostra Privacy Policy

Privacy Policy     Cookie Policy

Copyright © 2023 Agrigento Ieri e Oggi · All Rights Reserved