Avraam Sergeevic Norov abbagliato dalla vista della Valle dei Templi dalla terrazza del monastero di San Nicola
Avraam Sergeevic Norov
(Scrittore, viaggio in Sicilia 1822).
Nell’estate del 1822, Abraham Sergeevic Norov giunse in visita in Sicilia e fece tappa anche ad Agrigento.
Riportiamo alcune righe del suo diario di viaggio che riguardano la visita ad Agrigento
“ … Consiglio, a chiunque venga ad Agrigento, di non partire senza godersi la meravigliosa vista dalla terrazza del monastero di San Nicola, o, per meglio dire, della casa di campagna dell’abate Panitteri, che ha reso molto piacevole il luogo della sua residenza estiva.
Da lì bisogna guardare i raggi del sole che al tramonto illuminano i templi abbandonati e le rovine disseminate sulle colline, da lì si debbono vedere, diversamente illuminati, i giardini con gli alberi di mandorlo e di fichi e i boschetti di ulivi in mezzo ai quali si innalzano alcune palme: un simile quadro non si dimentica mai!
Dal magnifico quadro dei resti della città antica il vostro sguardo passerà alla città moderna; le tenebre scendono sull’alto monte sul quale essa si trova; i contorni delle case svaniscono, formando un unico corpo: presto cominciano ad accendersi le luci delle finestre e la montagna prende forma di un anfiteatro illuminato.
Ho passato molte ore seduto sull’alto terrazzo del monastero;
in mezzo al terrazzo c’era una grande vasca sempre piena d’acqua fresca che proveniva dall’alto della montagna
… il ricco abate si è affrancato da ogni preoccupazione, avendo costruito questo bellissimo contenitore per l’acqua.